venerdì 12 settembre 2008

giovedì 11 settembre 2008

"In cui si mostrano strane tendenze imitative dell'Architettura Moderna..."

Non riesco a smettere di domandarmi che fine abbiano fatto le case a forma di Casa e i musei a forma di Museo...


Secondo le ultime tendenze sembra disdicevole continuare ad impiegare la Tipologie Private e Pubbliche per come si sono evolute e codificate nel corso degli anni. Gli architetti moderni preferiscono spaziare in universi figurativi che loro stessi definiscono "innovativi" e lasciano spazio a strani ed assuri rimandi...

Giunti a questi risultati ormai non ha nemmeno più senso chiedersi "bello o brutto?" o ancora "innovativo o già visto?"...le vere domande da porsi sono altre:
- Che fine hanno fatto secoli di codificazioni architettoniche?
- Qual'è il nuovo rapporto tra Architettura e Paesaggio?
- Che fine fa il "Genio del Luogo" quando affianco un UFO ad edifici tradizionali?
- Cosa sta succedendo all'Architettura?

"In cui si tratta di Architettura tout court..."

Ogni volta che s'inizia a scrivere qualcosa...ogni volta che si decide d'intraprendere la trattazione di qualsivoglia argomento si è portati a riflettere, a pensare e ripensare ore ed ore per trovare un modo originale, unico, nuovo di parlarne. Lo stesso non accade, o meglio non dovrebbe accadere, quando si parla di Architettura...perchè lei sta lì, davanti agli occhi di tutti, è il contenitore di tutto ciò che farai e dirai nella tua vita. La tua stanza, il tuo ufficio, la tua casa, il tuo quartiere, la tua città, il tuo posto preferito...tutto è Architettura...dell'uomo e della natura. Fa da sfondo alle tue foto, da cornice a tutto ciò che accade...e proprio per questo merita una grande attenzione e uno studio dettagliato perchè è, anch'essa, un indicatore dei tempi che passano, delle mode che cambiano, delle situazioni che si evolvono. E' la memoria della Storia, lo specchio del Tempo...per questo parlare di Architettura significa parlare della Società, del Progresso, della Tecnologia, della Cultura...e non servono parole forbite, incipit memorabili o frasi barocche per farlo.